Il
fondatore, Aristide Vescovini, apre a Reggio Emilia una piccola ferramenta con la
denominazione di “VARVIT – Vescovini Aristide Viterie”
V.AR.VIT.Anni ’70
V.AR.VIT. espande la propria attività nel settore dei ricambi per le macchine da
movimento terra, affacciandosi al mercato europeo e statunitense
V.AR.VIT.Anni ’80
V.AR.VIT. si afferma come principale stocchista di viti e bulloni del mercato
italiano, nonché come uno dei principali rivenditori di fasteners del mercato europeo.
SBE-VARVIT1986
La strategia cambia radicalmente e punta all’integrazione verticale: VARVIT acquista
dall’IRI la SBE S.p.A., azienda pubblica con sede a Monfalcone e attiva nella produzione di
bulloneria, che versava in gravi condizioni economiche. Dalla fusione delle due realtà nasce
SBE-VARVIT, attiva sia nella produzione – versatile e flessibile – sia nella rivendita di
fasteners.
SBE-VARVITAnni ’90
Aristide Vescovini e i figli Alessandro, Federico ed Alberto si dedicano al rilancio
dello stabilimento di Monfalcone, tecnologicamente antiquato e caratterizzato da una limitata gamma
di prodotti, adottando una strategia di attrazione (c.d. pull strategy) che passa per la
trasformazione dello stabilimento di Monfalcone in un centro produttivo versatile e flessibile, al
riparo della crescente competizione dell’Estremo Oriente.
SBE-VARVITAnni 2000
La nuova strategia porta i risultati sperati: la gamma produttiva passa dai 1.200
codici del 1993 agli 8.000 codici dei primi anni 2000, con una capacità annua in crescita dalle
22.000 tonnellate di prodotto del 1993 alle 49.000 tonnellate dei primi anni 2000.
SBE-VARVIT2003
Con la scomparsa del fondatore Aristide Vescovini, i figli Alessandro, Federico e
Alberto prendono la guida dell’azienda.
SBE-VARVIT2009
La crisi di portata mondiale scaturita dal default di Lehman Brothers impatta
anche sull’attività e sulle prospettive di SBE-VARVIT, che subisce un dimezzamento del proprio
fatturato
anche a causa della totale dipendenza dai distributori. La Società adotta quindi una nuova
strategia, integrando a monte tutte le fasi del processo produttivo fino ad allora esternalizzate e
interfacciandosi direttamente con il cliente finale.
VARVIT USA2012
In attuazione della nuova strategia, SBE-VARVIT apre una filiale commerciale negli
Stati Uniti così da non dipendere più da distributori e dealer, disponendo di una base logistica in
loco.
SBE SERBIA2013
La capacità produttiva e logistica vengono ulteriormente rafforzate grazie al nuovo
stabilimento di Sabac (Serbia).
SABA2015
SBE-VARVIT acquista SABA S.p.A., una società sita a Milano attiva nella produzione di
componenti di fissaggio che versava in gravi condizioni economiche. Lo stabilimento di SABA viene
integrato all’interno del Gruppo come autonoma business unit dedicato allo stampaggio.
VGV2018
Dopo l’integrazione a monte, la Società si integra a valle con l’acquisto del 68,3%
del capitale sociale di VGV, distributore attivo sul mercato italiano dal 2010, al fine di
soddisfare anche i clienti abituati ad essere riforniti dai full service provider, ossia dai
distributori che somministrano tutta la gamma dei fasteners.
SBE-VARVIT2020
Nonostante l’interruzione della produzione di 40 giorni determinata dalla pandemia da
covid-19, la Società subisce un calo marginale del fatturato e migliora le proprie performance di
redditività rispetto al 2019.
SBE-VARVIT – ACERRA2022
Prendono avvio i lavori per la costruzione di un nuovo impianto produttivo ad Acerra
(Napoli), specializzato nell’attività di stampaggio, il cui completamento è previsto entro dicembre
2022, al fine di ampliare la capacità produttiva.